COME VESTIRSI A 50 ANNI
Postato da RITA CANDIDA FULGARO


I 50 anni sembrano siano i nuovi 40.
E vestirsi a 50 anni non è mai stato così facile. La vitalità delle donne che hanno raggiunto la soglia dei 50 anni si riflette anche sull’abbigliamento, che è di sicuro più sbarazzino e meno formale rispetto a qualche decennio fa.
Detto questo, bisogna tenere conto di alcune regole di stile fondamentali per non cadere nel cattivo gusto.
Vediamo, dunque care amiche, come vestirsi a 50 anni in tutte le stagioni.
Pronte?
Primavera
La primavera si avverte dall’aria tiepida e dalle giornate assolate. L’abbigliamento si colora di tonalità pastello e fantasie discrete. Il trench, il giubbino leggero accompagnano i tailleur per passare una giornata in città o per l’ufficio.
Nei weekend per passeggiare si prediligono gonne leggere, magliette o giacchini in filo.
I pantaloni Capri che arrivano sopra la caviglia, vedono un abbinamento perfetto con ballerine, sneakers e maglie a strisce, ideale per passare un pomeriggio in riva al mare o al lago.
Estate
Il desiderio di vivere momenti spensierati all’ aria aperta si riflette anche nell’abbigliamento, le fashion blogger di 50 anni sono pronte a dare consigli per essere sempre al top anche a 50 anni.
Scegliete capi sobri con scollature adeguate al vostro décolleté, con tubini e giacchini corti per le serate. Di giorno si devono prediligere abitini leggeri dai tessuti impalpabili come seta o satin.
Per quanto riguarda la moda mare la cinquantenne di classe indossa costumi sia interi che bikini, senza lasciarsi andare con modelli troppo da ragazzina, o quanto meno indossa bikini appropriati al proprio fisico. Un caftano è indispensabile, che insieme a una borsa, un cappello di paglia e occhiali da sole sono il giusto corredo per una giornata di mare sotto il segno dello “très chic”!
La sera la donna a 50 anni scintilla con abiti più o meno lunghi dai colori e fantasia illuminanti.
Autunno
L’ autunno si colora di calde tonalità.
Ocra, marrone, senape, beige, giallo zafferano sono i colori e fanno parte dell’abbigliamento autunnale.
Vestirsi in questa stagione è facile con le varie palette di colori. Un dolcevita beige, pantaloni palazzo neri e un bel soprabito ocra potrebbero essere una scelta vincente.
A 50 anni si può scegliere di seguire le ultime tendenze oppure creare uno stile proprio, l’ importante è sentirsi sempre bene con se stessa.
Se amate lo stile etnico via libera a gonne lunghe con bluse e un paio di stivali. Anche le amanti dello street style sono stilose con un paio di jeans e un biker jacket in pelle.
Inverno
L’ inverno non è mai triste se lo si affronta con stile e la donna di 50 anni sa quello che vuole e fa spuntare il sole anche nelle giornate più grigie.
Una morbida gonna, magari orlata di taffetà o satin con un golfino in cachemire, è per l’ufficio un abbinamento super. La giacca dal taglio maschile ben si abbina ad un dolcevita e pantaloni dritti. Se, come me, amate gli abitini anche in inverno, potete dare sfogo alla fantasia di tessuti, dal velluto alla lana, dritto o a tunica, le idee non mancano di certo.
Riepilogando quanto detto si possono fissare alcuni punti validi per vestirsi bene a 50 anni.
I must have dello stile casual sono i jeans dal taglio dritto, T-shirt, pullover, stivaletti con tacco o sneakers.
I pantaloni palazzo sono comodi ed eleganti, naturalmente i colori variano a seconda della stagione e dell’abbinamento.
I tailleur dal taglio maschile sono perfetti a qualunque età.
Le fantasie animalier vanno benissimo, purché non si esageri nell’abbinamento, le gonne, le bluse e le giacche vanno accostate a capi con tonalità che virano dal beige, al nero, al marrone.
Gli accessori sono un elemento che non deve mai mancare, devono essere discreti e di qualità, naturalmente non bisogna mai eccedere nel numero.
Ecco, care amiche, trovandomi anch’io alla soglia di questa affascinante età ho scritto questo articolo sperando di esservi stata utile con questi consigli su come vestirsi a 50 anni.
A presto!
“Se qualcuno ti chiede l’età, digli che i 25 anni ti sono piaciuti così tanto che hai deciso di festeggiarli una seconda volta” (anonimo)
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